Dambulla: tappa nella città dei templi rupestri dello Sri Lanka

La città di Dambulla rappresenta il cuore del Triangolo Culturale, potendo contare sulla presenza di uno dei siti UNESCO dello Sri Lanka.

nelle grotte

stupa

In realtà, visto che oltre alle famose grotte con i templi rupestri inserite tra i patrimoni dell'umanità nel 1991 non c'è molto altro da vedere, la maggior parte dei turisti preferisce visitare la località in giornata dalla vicina Sigiriya, tuttavia qui ci si può ritrovare in uno dei pochi contesti un po' più "urbani" di tutta l'area, con tutti i risvolti culturali e di autenticità che possono comunque rappresentare un ulteriore motivo di interesse. In aggiunta, la città è un'importantissimo snodo stradale, per cui può fungere da comodissima tappa per chi si sta spostando tra le pianure con le varie zone archeologiche a nord e la regione montuosa a sud.

tempio delle grotte

incisioni su pietra

ingresso del tempio

COME ARRIVARE, COME MUOVERSI E DOVE DORMIRE

Dambulla può vantare una grossa e moderna stazione dei bus situata solo 200 metri a sud dell'incrocio con la Torre dell'Orologio (ovvero quello che può essere considerato il cuore pulsante del centro urbano).

tempio delle grotte

salita al tempio

Da questa partono molte corse che connettono le varie località nel circondario, tra cui anche Sigiriya, mentre sulla strada proprio di fronte all'edificio fermano i bus che fanno la spola tra Kandy e le città del nord; non ci sono invece connessioni ferroviarie. Per ciò che riguarda gli spostamenti nell'area urbana poi, la maggior parte di essi può essere fatto a piedi, anche quello di poco meno di 2 km che porta all'ingresso delle grotte, mentre se si ha voglia di girare tra i campi e la natura lì intorno o se il sole rende troppo impegnativa una camminata un po' più lunga, l'app Pick Me aiuta a trovare un tuk-tuk disposto a portarti nel punto voluto (anche senza app comunque, fermare un tuk-tuk non è difficile).

nelle grotte

L'offerta di alloggio è infine senz'altro meno imponente rispetto alle località di punta del Triangolo Culturale, ciononostante si trovano diverse alternative per tutti i prezzi e le esigenze: soluzione molto apprezzabile è per esempio Gamagedara Resort, un moderno hotel dall'ottimo rapporto qualità/prezzo con accoglienza e servizi di buon livello, conveniente in particolare per la posizione tranquilla e circondata da alberi e giardini ma a solo poche decine di metri dalla strada principale e dalla Torre dell'Orologio; una piccola oasi silenziosa a due passi dalla zona più animata.

tempio delle grotte

COSA FARE E COSA VEDERE

Come già anticipato sopra, l'attrazione di gran lunga più importante e scenografica è il complesso di grotte che ospitano dei templi rupestri, riunito sotto il nome di Golden Temple (o anche Tempio delle Grotte).

nelle grotte

Questo si trova sul fianco meridionale di una collina di granito e per raggiungere l'ingresso (l'accesso principale è dal fianco occidentale dell'altura, dalla statale A6) bisogna percorrere un sentiero con scalinate e una discreta salita, alla base della quale sorge uno stupa antico e le strutture turistiche abbinate a un tempio moderno. Il sito risale al terzo secolo avanti Cristo, quando costituiva un monastero dove un re esiliato da Anuradhapura trovò rifugio per 15 anni e successivamente, una volta riconquistata la corona, decise di trasformarne le grotte in tempio dotandole di statue e di spettacolari pitture sulle pareti e sui soffitti.

nelle grotte

Nei secoli successivi, altri sovrani aggiunsero materiale e decorazioni fino agli ultimi lavori, nella prima metà del XX secolo, dove vennero costruiti dei colonnati e un frontone, oltre a dei padiglioni di accesso. Il complesso consta di 5 grotte che si affacciano su una terrazza panoramica, all'interno delle quali sono conservate oltre 150 statue del Buddha (se ne trovano poche anche di altri dei o di un qualche antico re) in varie posizioni e di varie grandezze, alcune di dimensioni anche notevoli, integrate da splendidi murales raffiguranti scene della vita di Siddharta durante il percorso che lo portò all'illuminazione suprema, oltre a piccoli altari e stupa, per un insieme di superbo impatto scenico.

nelle grotte

dalla terrazza del tempio

scendendo dal tempio

Scendendo dal versante orientale della collina, in un percorso anche più lungo e ripido che dal versante opposto (farlo in salita con il sole dovrebbe essere quantomeno impegnativo) si aprono dei bei panorami e in lontananza si scorge anche la rocca di Sigiriya.

golden temple

sigiriya e polonnaruwa

In fondo alla discesa sorgono le strutture del complesso moderno del Golden Temple, tra quali spicca l'edificio centrale sormontato da una grande statua dorata di Buddha, mentre poco distante, un piccolo museo conserva (e all'occorrenza studia e restaura) antichi dipinti murali provenienti da varie parti del paese. Oltre all'area del Golden Temple, Danbulla non offre granché da fare e vedere, tuttavia alcuni altri motivi di interesse ci sono: data la sua grande importanza come snodo viario, la città è anche il principale centro economico e logistico per l'agricoltura cingalese e a testimonianza di ciò, poche centinaia di metri a sud della stazione dei bus sorge il Dambulla Dedicated Economic Center, ovvero un mercato all'ingrosso e centro di smistamento per i prodotti agricoli della regione ospitato in alcuni grossi hangar circondati da bancarelle e venditori al dettaglio, dove trovare frutta e verdura di ogni tipo e colore.

via principale

golden temple

La via principale, a nord della Clock Tower, è poi la parte più urbana dell'agglomerato, con file di negozi su entrambi i lati e buone possibilità di shopping in compagnia della gente del posto, nonché qualche caffè dove prendersi una pausa. Qualche chilometro fuori dalla cittadina, in piena campagna, il bacino artificiale Ibbankatuwa Wewa è una destinazione che gli hotel della zona consigliano per rilassarsi e sul lato occidentale presenta anche un curioso tempio buddista che domina la cima di una collinetta, mentre un po' più a sud, ma proprio al lato della statale A6, il piccolo sito sepolcrale megalitico di Ibbankatuwa, dove sono state rivenute alcune tombe risalenti al VII-V secolo a.C., non offre un colpo d'occhio particolarmente impressionante ma riveste invece una certa importanza dal punto di vista storico e culturale.

dedicated economic center

DOVE MANGIARE E DOVE USCIRE LA SERA

Dambulla non è particolarmente turistica, con i grupponi di visitatori che si fermano giusto il tempo di visitare le grotte e poi ripartire immediatamente, quindi non ha da offrire né una grande vita serale né una vasta scelta per ciò riguarda la ristorazione, questo non vuol dire però che si debba morire di fame.

tombe ibbankatuwa (wiki)

banchi sulla strada

Il corposo complesso della stazione dei bus ospita diversi locali che vanno dal semplice fast food a caffè e ristoranti di livello più alto: al piano superiore c'è per esempio il ristorante Lantharuma, di nuovissima apertura, dove sbizzarrirsi con il ricchissimo buffet del rice & curry. Diversi ristoranti si trovano anche sulla via principale e sulle sue due diramazioni dopo la Torre dell'Orologio e il New Ninu, con i suoi ampi spazi, può risultare sicuramente piacevole. Infine tra le caffetterie, una segnalazione la merita Skylark, sia per fare colazione con un buon cappuccino che per una pausa pomeridiana con un dolcetto.

(30-31 luglio 2025)

torre dell'orologio

via principale

Ramingo Dentro

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lunedì 10 novembre 2025