Bangkok è una delle destinazioni più gettonate del mondo per l'indubbio fascino che esercitano le sue innumerevoli attrazioni, ma anche perché rappresenta un hub quasi obbligato non solo per chi sia intenzionato a visitare la Thailandia, ma anche per chi è diretto nelle nazioni vicine e quindi, dovendo magari raggiungere il Myanmar, la Cambogia o il Laos (ma le tante compagnie low cost la rendono un ottimo punto di partenza un po' per tutto il sud-est asiatico), qualche giorno di stop nella città degli angeli ci sta sempre bene, anche perché ci si trova sempre a scoprire qualcosa di nuovo pure durante l'ennesimo soggiorno.
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il chao phraya dal battello |
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taling chan |
La quasi totalità dei milioni di turisti che affollano la capitale thailandese rimane generalmente sulla sponda orientale del Chao Phraya, il grande fiume che taglia la megalopoli, dove vi sono i siti più famosi e i centri della vita diurna e notturna, arrischiandosi ad attraversare il possente nastro d'acqua solo per visitare il meraviglioso Wat Arun e i suoi immediati dintorni oppure per un veloce giro in battello tra i canali (tour venduti quasi sempre a prezzi "europei"). Il distretto occidentale, che porta il nome di Thonburi, ha invece un fascino enorme che viene dall'atmosfera e dall'aspetto più tranquilli e autenticamente thailandesi rispetto alla parte orientale a fronte di un comunque cospicuo numero di notevoli punti di interesse.