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giovedì 21 gennaio 2016

Timisoara (Kiev-Roma da Ramingo parte 17)

16-18 agosto 2015

Timisoara rappresenta un po' la porta di comunicazione tra la Romania e l'occidente, non solo per la posizione geografica, molto vicina ai confini con la Serbia e con l'Ungheria, ma anche per l'aria multiculturale e la mentalità aperta che contraddistinguono il capoluogo della regione storica del Banato e i suoi abitanti. 
stazione di arad
stazione di arad
timisoara romania
parcul civic
Testimonianze evidenti di ciò sono per esempio il fatto che Timisoara sia stata la prima città d'Europa ad avere l'illuminazione elettrica delle strade e che la miccia che avrebbe portato alla rivoluzione contro il regime di Ceausescu si sia accesa proprio qui, e di entrambe le cose essa ne espone fieramente le conseguenze e i memoriali.

venerdì 15 gennaio 2016

Sibiu (Kiev-Roma da Ramingo parte 16)

15-16 agosto 2015
sibiu romania
chiesa evangelica
città bassa di sibiu
città bassa
Sibiu è, tra le città della Transilvania, quella che sembra incontrare i maggiori favori da parte dei turisti stranieri, probabilmente grazie anche alla fama derivata dall'essere stata capitale europea della cultura nel 2007, ma soprattutto grazie al suo notevole patrimonio storico e architettonico sassone in magnifiche condizioni.
Il mezzo migliore per raggiungerla, sia da Brasov che da Cluj, è l'autobus, mentre il treno impiega un tempo maggiore. Le stazioni dei bus e ferroviaria si trovano affiancate a circa mezzo chilometro dal centro, nella zona orientale della città, permettendo di raggiungere la propria sistemazione anche a piedi. In realtà tutta la città è di dimensioni relativamente limitate, cosa che ne favorisce la completa esplorazione senza dover ricorrere ai mezzi pubblici.

giovedì 17 dicembre 2015

Cluj-Napoca (Kiev-Roma da Ramingo parte 15)

13-15 agosto 2015
Cluj-Napoca, la terza città della Romania, ha un'importanza politica, economica e culturale (è il capoluogo di tutta la Transilvania e ospita le seconda università più importante del paese) sicuramente maggiore di quella storico-artistica, ciò nonostante il suo bipolarismo culturale, dovuto al fatto che storicamente ha sempre ospitato la più grande comunità ungherese della nazione, e la sua vivacità ne fanno una meta da non sottovalutare.
piata avram iancu e teatro dell'opera a cluj
piata avram iancu e teatro dell'opera
cattedrale ortodossa a cluj
cattedrale ortodossa
La città è fornita di aeroporto, servito anche da molte low cost, ma raggiungerla da Sighisoara si è invece rivelata un'impresa: l'unico bus parte alle 7 di mattina e ci sono solo 3 treni al giorno, di cui uno in orario comodo in tarda mattinata che però ha impiegato 5 ore e 20 minuti (sulla guida c'era scritto 3,5 ore, e sono solo 120 km); la stazione ferroviaria si trova circa 1 km a nord del centro ed è ben collegata da tanti bus e tram, mentre quella dei bus si trova un altro mezzo chilometro più in fuori.

giovedì 10 dicembre 2015

Sighisoara (Kiev-Roma da Ramingo parte 14)

12-13 agosto 2015
Tutte le guide cartacee e le notizie in rete, nonché l'UNESCO, celebrano Sighisoara come il più incantevole gioiello della Transilvania, grazie ad una cittadella medievale-rinascimentale splendidamente conservata e a tante deliziose casette colorate. Viste le dimensioni piuttosto ridotte però, e la relativa scarsezza di mezzi pubblici con orari comodi per raggiungerla e per andarsene, il borgo è principalmente oggetto di visite guidate da parte delle comitive dei tour organizzati.
cittadella di sighisoara
nella cittadella
torre dei sarti a sighisoara
torre dei sarti 
In effetti raggiungerla da Brasov non è affatto difficile grazie a dei minibus che partono dall'Autogara 1, a fianco della stazione ferroviaria, intorno all'ora di pranzo e arrivano destinazione a metà pomeriggio (la strada è in buone condizioni, ma non velocissima) per poi proseguire per Targu Mures. La piccola autostazione di Sighisoara si trova, affiancata alla graziosissima stazione ferroviaria, circa mezzo chilometro a nord del fiume Tarnava, che separa i quartieri moderni da quelli antichi a sud.

venerdì 4 dicembre 2015

Bran e Rasnov (Kiev-Roma da Ramingo parte 13)

11 agosto 2015
Brasov, come detto nel post precedente, è probabilmente il punto di partenza migliore per visitare le tante meraviglie che la Transilvania offre, non solo per la sua indiscutibile gradevolezza e ricchezza di siti interessanti, ma anche per le tante attrazioni storiche e naturalistiche che ne impreziosiscono i dintorni.
bran transilvania
castello di bran
Interno del Castello di Bran
interno del castello
L'escursione che però continua ad avere più successo, quella che tutti i turisti provenienti sia dalla Romania che dal resto d'Europa si sentono obbligati a fare, è sicuramente quella che porta nella cittadina di Bran, situata circa 30 km a sud-ovest della città, dove sorge l'omonimo castello che deve il successo allo scrittore Bram Stoker, il quale si è lasciato ispirare da tale luogo per la descrizione della dimora di Dracula, e che, pur se come ormai tutti sanno non è il vero castello in cui risiedeva sanguinario principe medievale, conserva una straordinaria forza evocativa.

lunedì 30 novembre 2015

Brasov e Sinaia (Kiev-Roma da Ramingo parte 12)

10-12 agosto 2015
La Transilvania è al momento la punta di diamante del turismo in Romania; e a ragione, poiché le splendide città storiche che punteggiano il suo territorio e le verdissime montagne che le fanno da sfondo regalano forti emozioni e sensazioni sublimi. 
sinaia transilvania
monastero di sinaia 
sinaia transilvania
monastero di sinaia
A meno che non arriviate direttamente in aereo in qualcuna delle importanti città della regione, il migliore punto di partenza per l'esplorazione di questo magnifico territorio è anche probabilmente il suo polo turistico e culturale più importante: la città di Brasov, la più vicina a Bucarest, dalla quale è facilmente raggiungibile con uno dei tanti treni che partono giornalmente dalla Gara de Nord, la principale stazione ferroviaria della capitale (ci sono anche i bus, ma Bucarest non ha un'autostazione principale, ma tante stazioncine sparse e la ricerca del mezzo giusto potrebbe essere faticosa).

mercoledì 11 novembre 2015

Bucarest (Kiev-Roma da Ramingo parte 9)

5-6 e 8-10 agosto 2015
Bucarest non è mai stata molto famosa in passato per le sue attrazioni turistiche o per le sue bellezze storiche e architettoniche, ma negli ultimi anni le cose stanno decisamente cambiando e ora la capitale della Romania si presenta come una città piacevole, vivibile e dall'aspetto pulito e molto curato; e se dal punto di vista della bellezza e della quantità di punti di interesse il soprannome di "piccola Parigi dell'est" può sembrare un po' forzato, al contrario non lo è affatto per l'intenso fermento culturale e la forte vitalità che si respirano nelle sue strade e per l'aspetto elegante dei tanti palazzi in stile Belle Epoque che si incontrano passeggiando nelle sue zone centrali.
bucarest
palazzo romanit
bucarest
museo del contadino rumeno
Da grande capitale europea qual è, Bucarest possiede tutte le infrastrutture turistiche e viarie del caso, a partire da due aeroporti internazionali collegati con il centro anche da linee espresse di autobus e treni, ed è il principale snodo nazionale dei trasporti. Quasi sicuramente, arrivando in aereo o provenendo da Costanza in treno come il sottoscritto, ci si ritroverà ad entrare in centro dalla Gara de Nord, la principale stazione ferroviaria cittadina, dalla quale si può raggiungere quasi ogni punto dell'agglomerato urbano (almeno per quello che riguarda i turisti) grazie a 4 linee di metropolitana.

martedì 3 novembre 2015

Costanza (Kiev-Roma da Ramingo parte 8)

4-5 agosto 2015
Costanza è il principale porto della Romania e una delle località di villeggiatura sul Mar Nero più frequentate. Essendo una delle città più grandi e importanti della nazione è anche ben collegata con il resto del paese, sia con i bus che con i treni; la stazione ferroviaria e quella dei bus (uno spiazzo in realtà) si trovano affiancate nella zona meridionale della città, oltre un chilometro e mezzo distanti dal centro, tuttavia i minibus che arrivano da Tulcea, il viaggio è di circa un'ora e mezza, e dal nord terminano in un'altra autostazione ben distante dalle altre due, in una zona della quale non sono ancora riuscito a decifrare la posizione (ma comunque servita dai bus pubblici, tuttavia i taxi sono economici).
costanza romania
parcul arheologic
costanza romania
monumento alla vittoria
Sia Costanza stessa che la vicina località balneare di Mamaia, la più famosa della Romania a quanto pare, in agosto scoppiano letteralmente di turisti, anche stranieri ma principalmente rumeni, e dunque possono contare su un'offerta di alloggio davvero imponente e diversificata. Vista la folla però conviene prenotare per tempo, anche se alla stazione sembra sia un fatto abbastanza comune venire accolti da persone che affittano stanze. 

martedì 20 ottobre 2015

Tulcea e il delta del Danubio (Kiev-Roma da Ramingo parte 7)

2-4 agosto 2015
Il delta del Danubio è il più grande e incontaminato d'Europa, tanto che il parco nazionale che ne copre quasi l'intera superficie è considerato una delle riserve della biosfera più importanti del continente e si fregia anche del titolo di patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. 
romania
girasoli
romania
mais
Tra le varie cittadine e villaggi sparsi nel vasto territorio, la base di partenza migliore per l'esplorazione e il punto più comodo per alloggiare sono entrambi rappresentati dalla città di Tulcea, che si trova proprio all'inizio del delta stesso, poco dopo la prima grande ramificazione, ed è anche ben collegata al resto del paese sia con i bus che col treno.

mercoledì 14 ottobre 2015

Iasi (Kiev-Roma da Ramingo parte 6)

1-2 agosto 2015
Dalla Gara de Sud di Chisinau partono vari minibus al giorno che in meno di due ore - che trascorrono piacevolmente tra paesaggi rurali fatti colline verdissime, villaggi rustici e campi di mais e girasoli - permettono di varcare la frontiera con la Romania nei pressi di Ungheni e arrivare nella bella città di Iasi.
iasi romania
paesaggi moldavi
iasi romania
stazione ferroviaria di iasi
La seconda città della Romania per numero di abitanti, capitale storica della Moldavia e capoluogo dell'odierna omonima regione rumena, è uno dei poli universitari più importanti della nazione (e quindi forse il 1 agosto non era il periodo migliore per saggiarne la vita notturna, che ha la fama di essere molto vivace) ma sorprende soprattutto per il suo aspetto curatissimo, precisissimo, pulitissimo e molto organizzato. L'autostazione di Iasi si trova proprio di fronte alla bella e monumentale stazione ferroviaria, circa mezzo chilometro a ovest del centro storico che, pur non essendo di dimensioni molto estese, è però di forma piuttosto allungata e in lieve ma costante pendenza digradante andando da nord-ovest a sud-est, con le attrazioni sparse un po' ovunque.