giovedì 26 novembre 2020

Copenaghen

Verde, pulita, elegante, impeccabile: la capitale della Danimarca ha il fascino da prima della classe e un'atmosfera rilassata e accogliente, ma può anche contare su un patrimonio culturale rilevante e molto eterogeneo, in grado di soddisfare anche le aspettative più esigenti.

copenaghen cosa fare e cosa vedere
nyhavn
copenaghen cosa fare e cosa vedere
canale di slotsholmen
Per tutti questi motivi, Copenaghen rappresenta una destinazione molto gettonata e apprezzata, in grado di costituire da sola un'intera vacanza. L'aeroporto internazionale di Kastrup è il più importante in un raggio di diverse centinaia di chilometri e si trova soli 8 km a sud del centro cittadino, servendo egregiamente non solo la capitale  e le isole danesi, ma anche la città di Malmö (collegata grazie al famoso ponte di Øresund e il cui aeroporto, Sturup, si trova in realtà più o meno alla stessa distanza dall'area urbana) e la costa svedese. Tra le varie opzioni per arrivare in centro, la migliore è sicuramente la metro, le cui corse sono frequenti e in meno di 20 minuti consentono di raggiungere la piazza del Municipio con una spesa contenuta.

mercoledì 11 novembre 2020

Guimarães

Guimarães si fregia del titolo di culla del Portogallo, giacché è proprio qui che nacque Alfonso I, ovvero colui che sconfisse gli arabi cacciandoli dal paese nella prima metà del XII secolo e fondò poi il regno su cui ancora oggi si basa la nazione lusitana e di cui la città ricoprì per prima il ruolo di capitale.

guimaraes cosa fare e vedere
fortificazioni medievali
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vila flor
Con un passato così nobile e importante, che trae in realtà origine dagli insediamenti celtici dell'alto medioevo, si può ben capire come l'abitato odierno ospiti un patrimonio storico e culturale di buon livello, tanto che il centro storico è riconosciuto come patrimonio UNESCO fin dal 2001, andando a rappresentare un'escursione giornaliera molto gettonata per i turisti che fanno base a Porto. Le due città sono infatti ben collegate da una linea di treni regionali con parecchie corse giornaliere (piuttosto economiche, tra l'altro), anche se i convogli viaggiano abbastanza lentamente e fanno molte fermate, dilatando il tempo di viaggio oltre l'ora nonostante la distanza percorsa sia poco più di 50 km.

lunedì 2 novembre 2020

Braga

Braga è la terza città del Portogallo e un'importantissimo polo economico e culturale del nord del paese, grazie alla presenza della moderna Universidade do Minho (vecchio nome della provincia che comprendeva le zona settentrionali della nazione) e a una storia lunga più di duemila anni che l'ha vista ricoprire il ruolo di capitale di diverse entità tra province romane, regni e possedimenti ecclesiastici.

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universidade do minho
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mura del museo do biscainhos
Come principale sede arcivescovile per vari secoli di tutta la regione nord-occidentale della penisola iberica inoltre, la città è sempre stata considerata (e lo è ancora)  il fulcro religioso e spirituale del Portogallo, ma negli ultimi anni ha saputo ritagliarsi un ruolo non trascurabile anche nella cultura di stampo più moderno. Una linea di treni regionali (che fanno molte fermate e sono quindi un po' lenti) la collega direttamente alla stazione São Bento di Porto, con corse che partono a scansione oraria e coprono i circa 55 km che separano le due città in un'ora circa, per cui Braga risulta comodamente visitabile anche con un'escursione giornaliera. Il terminal di arrivo si trova poi abbastanza vicino all'ingresso occidentale del centro storico, le cui dimensioni non esorbitanti permettono una gradevole visita completamente a piedi.