lunedì 1 settembre 2014

Istantanee: Giappone

Da quando mi sono smart-fonizzato e netbook-izzato è diventato molto facile interagire con i social network anche durante i viaggi, e ho preso così l'abitudine di scrivere, ogni sera o quasi, su FB le mie riflessioni a caldo sulla giornata di viaggio appena trascorsa. In realtà all'inizio era più che altro un modo per informare mia madre della situazione in cui mi trovavo, ma poi mi sono accorto che in molti leggevano con piacere quello che scrivevo; sotto l'etichetta Istantanee ho pensato dunque di raccogliere quei post, viaggio per viaggio, nazione per nazione, e di pubblicare l'insieme sul blog; ne viene così fuori uno scritto forse meno utile a livello di informazioni, ma molto più spontaneo e ruspante degli articoli ragionati su cui ho sempre basato i contenuti del blog stesso.

GIAPPONE (25/7/2013 – 25/8/2013)
diario viaggio giapponeRapporto n1: la temperatura a Tokyo non è assurda, il problema è l'umidità al 750% che la renda alquanto fastidiosa; alla stazione di Shinjuku il labirinto de Minosse je spiccia casa; per ora principalmente sò tutti grattacieli e luci, pure fico però...comunque il quartiere di Golden Gai ('ndò se beve) è veramente carino.

Rapporto n2: oggi giornata di pioggia a Tokyo (anche ieri e l'altro ieri una sgrullatella l'aveva fatta), cosa non buona in quanto non fa assolutamente più fresco, in compenso fa ancora più umido; i giapponesi hanno chiaramente il complesso di avercelo piccolo...il grattacielo più basso farà 200 m, e ce ne sono a centinaia; il mercato del pesce di Tsukiji è fantastico, i tonni puliti sembrano dei quarti di bue; ATM del cazzo!!!!!
...e dunque...Rapporto n3: ...ma quanta f....a c'è a Harajuku e Shibuya?
diario viaggio giapponePensierino della mattina: ieri sul treno per Odaiba (che tra l'altro è davvero un bel posto, una specie di paese dei balocchi con in più vedute da paura sulla baia con un enorme ponte stile golden gate e gente a fare i barbecue che mi salutava mentre passavo) seduta davanti a me c'era una ragazza...sarà stata circa 1 metro e 50...credo di non aver mai visto una ragazza così graziosa! Accanto a lei c'era il ragazzo (che invece forse raggiungeva il metro e 60), avrei voluto mandargli un sacco di accidenti ma non l'ho fatto...aveva la faccia simpatica.

diario viaggio giapponeRapporto n4: cazzo quanto è bella Yokohama! Mi sa tanto che quando torno gli farò un post sul blog pieno di sviolinature.
L'ostello è ottimo, ho una singola minuscola (sarà 3 metri per 2), alla giapponese con il materasso per terra su una stuoia...però c'è un minibalconcino privato, un tavolinetto basso per poggiare il netbook (c'è pure la TV, però ce faccio stoca) e soprattutto il frigo in camera \(^_^)/ (ve piacciono 'sti emoticon che me stò a 'mparà a forza de chattà co le giappe?), e poi l'ostello ha una bella cucina e un supermercato grosso nelle vicinanze...stasera se cucina e se magna a sazietà!!! luv iu oll!!

Rapporto n5: Kamakura è molto interessante, specie il trekking in mezzo al bosco per arrivare al tempio con il Buddone, però si rischia di morire disidratati durante il tragitto (per il sudore), ma poi mettere i piedi (pieni di vesciche) in mare è stata una goduria! Hakone e il lago Ashino (patiti di Evangelion, capitemi!!) sono fantastici nonostante il tempo di merda e le nuvole coprissero totalmente la visione del monte Fuji riflesso nel lago. Oggi ho preso il mio primo Shinkansen e ora sono a Nagoya, e domani si arriva a Kyoto!

diario viaggio giappone...ordunque...Rapporto n6: Nagoya è una città abbastanza piacevole, ma a parte un castello grande e bello e un curioso raduno di centinaia di cosplayer in un'avveniristica stazione degli autobus non offre molto altro. Kyoto invece offre tantissimo, sono obbligato a scegliere cosa vedere...non è nel mio stile...comunque: il Kinkaku-ji è assolutamente incredibile, il bosco di bambù di Arashiyama è molto curioso, la stazione centrale è da visitare attentamente (non sto scherzando!) e poi i templi Higashi e Nishi Honganji, Ninna-ji e il santuario Shimogamo (tutti aggratisse). Ho altri due giorni di esplorazione.
Piove un po' ogni giorno, e per l'umidità si suda a bestia pure se la temperatura non è poi elevatissima (non so se si raggiungono i 30 gradi), stranamente le magliette però non puzzano troppo (certo non profumano di gelsomino, che come ben sa chi mi conosce per me sarebbe anche peggio), ben lontane dalla puzza dopo una giornata in giro per Londra...sarà forse il cibo!!

diario viaggio giapponeRapporto n7: cosa non mi piace dei giapponesi: quasi niente in realtà, mi piacciono i giapponesi (ma soprattutto LE giapponesi, che in generale sono piccoline e mingherline, ma delicate e molto femminili), però sono il popolo con la maggiore capacità che io abbia mai visto di mettertisi in mezzo alle balle (per esempio se devi fare una foto, e a Kyoto capita spesso, o devi passare da qualche parte a piedi o in bicicletta, etc etc) tanto che, per parafrasare il mio amico pellikano, staresti continuamente a strillare "AHOOOO!!! E LLEVITE!!!".
Comunque, Kyoto si è rivelato il posto più interessante finora (anche se, ahhh quanto se sta bene a Yokohama); Nara è molto carina (la città) e il suo parco archeologico con il Buddone enorme è assolutamente imperdibile, e poi è pieno di cervi e cerbiatti molto docili (vonno da magnà), peccato che il negozio con le degustazioni di sake fosse chiuso (come quasi tutti i negozi...ma che chiudono il giovedì pomeriggio come a Genzano?). Ora sono a Osaka, anche se dalla prima impressione mi sembra più di essere a Napoli!!!!

Quest'anno, diversamente dal solito, non rappresento un pioniere, nel senso che non sono finito in qualche posto semisconosciuto, ma sembra invece che tutti siano già stati in Giappone prima di me. Il mio spirito pionieristico dunque mi ha portato ad andare a cercare qualche chicca poco conosciuta, certo non che non ci sia mai stato nessuno che conosco, ma che almeno mia nonna la disconosca...e così sono andato nello Shikoku...però andiamo per ordine...Rapporto n8: Osaka (Napoli come già detto) è particolare: cicche e cartacce per strada, vecchi e nullafacenti seduti per terra (almeno nel quartiere dove stavo), però il quartiere di Shin-Sekai è molto grazioso anche se un po' pacchiano, e i neon di Dotombori sono impressionanti, sembra di stare sotto ad un'astronave...e poi le okonomiyaki sono ottime (sembra siano la specialità del posto).
Per andare nell'isola di Shikoku bisogna giocoforza fare tappa a Okayama, città niente di che ma con un curioso castello nero e soprattutto con il Koraku-en, uno dei tre giardini più belli del Giappone (gli altri sono il Kenrok-en e il Kairaku-en a Kanazawa e Mito)...e CAZZO SE é BELLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
diario viaggio giapponeTakamatsu, nello Shikoku, è un posto davvero piacevole, con dei bei giardini e gallerie commerciali, ma soprattutto ho mangiato gli udon fatti a mano, me ne sarei mangiati una tonnellata per quanto erano buoni. Matsuyama infine è davvero un bel posto, con uno dei castelli più belli del paese e uno degli onsen più famosi del paese (e stamattina mi sono fatto un bagno termale da paura...le vesciche del mio piede destro ringraziano!), sono stato pure fortunato perché c'era un festival e nel parco del castello (che era aperto straordinariamente anche di notte) c'erano balli e canti e bancarelle dove mangiare e bere.
Ora sono a Hiroshima...e la prima cosa che ho fatto è stato comprarmi una nuova macchinetta fotografica compatta perché la mia vecchia Canon, compagna di mille avventure, sembra mi abbia abbandonato così di punto in bianco.

Rapporto n9: un plebiscito popolare (sia popolo italiano che giapponese) è consistito nella seguente frase: "a Hiroshima ricordati di visitare l'isola di Myajima", però basta un minimo di documentazione per rendersi conto che la frase è più o meno al livello di: "se vai a Roma ti consiglio di andare a visitare piazza San Pietro con la basilica e il colonnato", cioè: "grazie arca che ce vado" (notare che detto San Pietro e non il Colosseo)!
diario viaggio giapponeComunque Miyajima è bellissima (e le ostriche arrosto sono da paura!!), e Hiroshima pure, e quando sei nel parco della pace e nel museo della bomba atomica gli occhi ti si gonfiano.
La fama (e il gusto) delle okonomiyaki di Hiroshima inoltre pareggia quella delle corrispettive di Osaka.
Fukuoka invece è giovane, moderna, vivibile, viva...e praticamente senza nulla di interessante da visitare (mi sa che una frase molto simile sarà l'incipit del post sul blog che la riguarderà)...però è il posto con il miglior ramen del Giappone, e chi mi conosce sa che questo è molto importante per me (ebbene si, vado matto per il ramen).
Infine, si cerca sempre un posto un po' speciale per passare la ricorrenza estiva per noi più importante...credo di averlo trovato: BUON FERRAGOSTO DA NAGASAKI!!!!

Rapporto n9bis: Sapevate che Nagasaki non era l'obiettivo designato della seconda bomba atomica? Fat Man in origine avrebbe dovuto colpire la città di Kokura (ora inglobata in quella che si chiama Kytakyushu), un po' più di 100 km a nord-est; ma le avverse condizioni atmosferiche evitarono la tragedia a tale città a discapito della bellissima Nagasaki...per questo se un giapponese ti apostrofa dicendoti che sei un abitante di Kokura in pratica vuole dirti che hai più culo che anima!!

diario viaggio giapponeRapporto n10: Yokohama, Nagasaki, Kobe...queste sono secondo me le tre città più belle del Giappone (sarà un caso che sono quelle con la maggiore influenza storica dall'estero?), però devo dire che tra quelle "classiche" giapponesi Kanazawa si distingue, ci sono dei quartieri davvero incantevoli, un tempio ninja molto interessante, e soprattutto il Kenrok-en (uno dei tre giardini più belli del paese). Anche se arrivarci passando per il lago Biwa, il più grande del Giappone, è stata un'avventura...però cosa ci volete fare, lo sapete che quando c'è un lago io non posso esimermi dall'andarci.
Domani si va in montagna, mi aspettano Matsumoto e poi Nagano, il cui nome non può che ricordare le olimpiadi invernali del 1998; poi si torna a Tokyo ed è ora di rientrare in Italia...purtroppo!!!!!!!!!!!

Rapporto n11, l'ultimo: Matsumoto si è rivelata essere veramente un posto molto piacevole, con un castello bellissimo, le casette sul fiume e un ristorantino dove sono andato 2 volte e mi hanno trattato da paura: a Nagano anche si sta bene, c'è un dei santuari più importanti del Giappone, però a parte una specie di altarino non ci sono testimonianze delle passate olimpiadi. Ora sono a Tokyo, ad Asakusa...cazzo quanto è alta la Sky Tree, fa davvero impressione...ma è tempo di Shopping!!! Domenica sera sarò a casa, anche quest'avventura volge la termine...fino alla prossima!!!!

Leggi anche il diario del mio secondo viaggio nel paese del Sol Levante, Istantanee: Giappone (seconda volta)

3 commenti:

Lasciate un commento, sarà un piacere per me leggerlo e rispondere il prima possibile.