venerdì 14 febbraio 2014

Kruja e Shkoder

28-29 dicembre 2013
kruja albania
statua di skanderbeg
kruja albania
castello di kruja
Il trasporto pubblico extraurbano in Albania è affidato prevalentemente a furgoni o minibus privati, ed è abbastanza capillare, a patto di non avere troppa fretta e cercare il punto da dove partono i mezzi per la destinazione voluta (inoltre i conducenti sono tra i pochi a non parlare neanche una parola di una qualsivoglia lingua straniera, inglese o italiano che sia).
Da Tirana si possono raggiungere praticamente tutte le principali destinazione del paese, ma per sapere il parcheggio da cui parte il furgone voluto non si può fare altro che affidarsi ai gestori dell'hotel o ostello in cui si alloggia; in generale però anche per strada tutti sono molto gentili e non rifiutano un'informazione.
kruja albania
bazar di kruja
kruja albania
ingresso del castello di kruja
Situata a circa un'ora di distanza dalla capitale, la piccola città di Kruja (o Croia in italiano) è una tappa obbligata per chi viaggia nel paese delle aquile. La città si può raggiungere direttamente coi furgoni che partono nei pressi dello slargo all'incrocio tra Rruga Durresit e l'anello stradale (anche se fuori stagione si rischia di aspettare che il furgone si riempia o pagare qualcosa in più per partire col furgone vuoto); una valida alternativa è prendere i mezzi che percorrono la direttrice per Shkoder e fermarsi a Fushe-Kruje, da cui molti mezzi risalgono la montagna facendo la spola con Kruja.

kruja albania
kruja
kruja albania
castello di kruja
kruja albania
castello di kruja

La patria dell'eroe nazionale Gjergj Kastrioti Skanderbeg (che qui guidò l'eroica resistenza all'assedio dei turchi nel 1450) è una tranquilla cittadina di montagna, stretta tra un piccolo altopiano boscoso e i piedi del monte omonimo, con una coppia di attrazioni di primaria importanza.
kruja albania
dolma teqe
kruja albania
borgo del castello
Scesi dal furgone in corrispondenza di una piazzetta ci si ritrova nei pressi di una statua equestre di Skanderbeg, ma guardando verso sinistra l'attenzione è catalizzata dalla presenza, su una rupe leggermente staccata del centro cittadino, del castello.
La passeggiata per raggiungerlo permette di passare attraverso il vicolo acciottolato che forma il bellissimo bazar tradizionale, l'unico di tutta l'Albania ad aver mantenuto l'aspetto originale.
Caratterizzato da un susseguirsi di piccole botteghe in legno e pietra ad un solo piano, il bazar, oltre ad offrire degli scorci davvero pittoreschi, è anche una delle soluzioni migliori per acquistare oggetti di artigianato (i classici souvenir per turisti invece si trovano a prezzi inferiori altrove).

kruja albania
panorama sulla valle
kruja albania
panorama sul monte
kruja albania
vicoli del borgo del castello
kruja albania
museo skanderbeg
kruja albania
castello di kruja
kruja albania
dolma teqe e ulivo di skanderbeg

Il castello di Kruja è uno dei più importanti e meglio conservati del paese: all'interno delle mura c'è un borgo le cui abitazioni, in molti casi ristrutturate, sono ancora abitate. La struttura principale, una costruzione moderna, ospita il Museo Nazionale Skanderbeg, dove sono conservati reperti e documenti originali sulla storia albanese e la dominazione ottomana. Sempre all'interno del borgo si trovano anche il Museo Etnografico, ospitato in un'antica abitazione restaurata dove sono conservati gli ambienti originali e gli attrezzi per la lavorazione del grano; un piccolo hammam e un santuario ottomano, il Dolma Teqe, con una piccola moschea dagli interni decorati e un vecchissimo ulivo risalente ai tempi dell'eroe nazionale.
kruja albania
interno del museo skanderbeg
kruja albania
bazar di kruja
All'interno della cittadella vi sono inoltre molti punti panoramici dove la vista può spaziare sulla cittadina e sull'ampia vallata che contraddistingue questa parte del paese fino alla capitale.
Kruja si può visitare in poche ore, per questo è un'apprezzata escursione di una mezza giornata da Tirana (alcuni alberghi sono comunque presenti), ma può anche rappresentare una tappa per chi, come il sottoscritto, è diretto nel nord del paese, alla volta di Shkoder.
Per arrivarci tuttavia non vi sono mezzi diretti, ma bisogna riscendere a Fushe-Kruje e camminare fino all'autostrada (più una statale che una vera autostrada in effetti) e aspettare sul ciglio della strada che uno dei tanti mezzi diretti a Shkoder, furgoni o taxi collettivi, si fermi a caricarvi (ma non dovrete aspettare molto).

kruja albania
kruja
kruja albania
zona moderna di kruja
shkoder scutari
stampa della fortezza rozafa e del lago

shkoder scutari
fortezza di rozafa
shkoder scutari
sheshi nene tereza a shkoder
shkoder scutari
xhamia madhe a shkoder

Scutari, come viene chiamata in italiano, è una delle città più graziose e ben tenute dell'Albania ed è considerata uno dei poli culturali del paese. È inoltre una destinazione turistica abbastanza importante grazie alla presenza del lago omonimo, il più grande dei Balcani (del quale però è difficile prendere un'immagine che spazia nella sua interezza, a meno di non salire su alla fortezza, ma solo dei piccoli scorci), e alla vicinanza sia del mare Adriatico con le sue spiagge che delle montagne selvagge  che separano il nord del paese con il Kosovo e il Montenegro.
La città è inoltre molto vicina al confine con il Montenegro (e alla città montenegrina di Ulcinj), tanto da rappresentare una tappa obbligata per chi arriva in Albania via terra.
shkoder scutari
ponte sul fiume buna
shkoder scutari
propaggini del lago di scutari
Per tutto ciò, Shkoder è quindi dotata di un buon numero di strutture ricettive di ogni livello; in particolare l'ostello Mi Casa Es Su Casa è una sistemazione economica ma ottima: ospitata in una villetta tradizionale in posizione centralissima (ma non immediata da trovare; sul Bulevardi Skanderbeu, di fronte a una pacchiana costruzione neoclassica che ospita un cinema, parte un vicoletto sterrato, 10 metri all'interno del quale si trova il cancello; in effetti è facile ma si rischia di passarci davanti senza vederlo) offre buoni servizi e personale gentile e simpatico  (e che parla italiano, che peraltro è diffusissimo in città, molto più dell'inglese: lo parlano praticamente tutti).

shkoder scutari
rruga gjuhadol
shkoder scutari
interno della cattedrale
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cattedrale di santo stefano
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palazzo della prefettura
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palazzi a shkoder
shkoder scutari
rruga gjuhadol

La maggiore attrazione cittadina è certamente la fortezza di Rozafa, situata su un'altura circa un paio di chilometri a sud del centro, offre anche delle belle vedute sulla città e sul lago. A fianco della strada per arrivarci inoltre, c'è un tratto pedonale con vari locali che costeggia le propaggini del lago nel punto dove il fiume Buna ne esce per unirsi poco dopo al fiume Drin.
shkoder scutari
rruga 28 nentori
shkoder scutari
rruga 28 nentori
Il cuore della città è invece Piazza Madre Teresa, dove si incrociano il Bulevardi che taglia la zona moderna fino alla vicina Piazza Demokracia (dove c'e anche il teatro dell'Opera) e la via pedonale che attraversa il centro storico.
La piazza è dominata dalla mole della moschea Madhe, la più grande della città, e a nord di questa parte appunto la via Kole Idromeno, una pittoresca strada pedonale su cui si affacciano molti bellissimi edifici storici e nelle vicinanze della quale sorgono anche sia la Cattedrale Ortodossa della Natività che la Chiesa dei Francescani. In fondo alla strada, sulla destra, l'altrettanto pittoresca Rruga Gjuhadol percorre il centro fino a sbucare davanti alla cattolica Cattedrale di Santo Stefano.
shkoder scutari
municipio
shkoder scutari
parco shatervani
A sud della piazza invece, un'altra strada pedonale con edifici storici e parecchi locali, Rruga 28 Nentori (che poi diventa Rruga 13 Dhjetori), passa davanti ai palazzi del Municipio e del Governo della Prefettura, per terminare in un piccolo parco sbucando su una rotatoria (incrociando la strada che riporta verso il castello) dominata dalla mole della moschea Parruces

shkoder scutari
cattedrale ortodossa
shkoder scutari
zhamia parruces
shkoder scutari
xhamia parruces
shkoder scutari
rruga kole idromeno
shkoder scutari
pasticceria
shkoder scutari
rruga kole idromeno

Pur essendo la terza città del paese, Shkoder non è particolarmente grande e si visita in poco più di mezza giornata. La sua visita (magari associata a quella di Kruja) è tuttavia molto piacevole e interessante, e inoltre una discreta vitalità e qualche buon localino per mangiare e bere consigliano di fermarsi almeno per una notte.

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shkoder scutari
fortezza di rozafa
shkoder scutari
sheshi demokracia e teatro
shkoder scutari
chiesa dei francescani


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