giovedì 13 luglio 2017

Tunisi

13-16 aprile 2017
Solamente poco più di un'ora di volo separa Roma da Tunisi, eppure un tragitto così breve è sufficiente per venire catapultati in un mondo che di occidentale non ha più nulla o quasi ma che incanta per suggestione e atmosfere esotiche.
tunisi
dar nella medina
intorno al mercato centrale
La capitale della Tunisia infatti è una meta di grandissimo fascino e interesse grazie a una storia plurimillenaria (è sorta nel IV secolo avanti Cristo all'ombra di Cartagine e con essa ha attraversato le fasi di grandezza coloniale e dominazione romana per poi cominciare a splendere di luce propria alla fine del VII secolo, dopo la distruzione definitiva della sua ingombrante vicina, fino a ricoprire negli ultimi 1000 anni il ruolo di capitale che ancora le compete) e alle numerose testimonianze di tutte le fasi che il suo nucleo urbano ha attraversato nei secoli. Come metropoli e capitale dalle evidenti velleità turistiche, oltre che città aperta e vivace, Tunisi può contare su una panorama ricettivo e di servizi di buon livello, favorito dai prezzi molto vantaggiosi per chi viene dall'Europa.
mercato centrale
mercato centrale
Una scelta ottimale per quello che riguarda l'alloggio è rappresentata dall'Hotel Metropole Residence, situato in una tranquilla stradina della città nuova coloniale a poche decine di metri sia dal viale principale di quest'ultima che dall'ingresso della medina e ospitato in una struttura nuova e pulita con camere spaziose e ben arredate e uno staff gentile e competente. Il periodo pasquale inoltre si è rivelato perfetto per la visita della città, visto il clima secco e le temperature già calde senza che tuttavia il sole risulti troppo forte o fiaccante.

ville nouvelle
tunisi
ville nouvelle
ville nouvelle

tunisi
place de la victoire
tunisi
place de la victoire
tunisi
bab bhar 

tunisi
fondouk
medina
tunisi
rue jemaa zaytouna










L'area metropolitana di Tunisi si trova in posizione invidiabile, adagiata su una serie di collinette intervallate da tre laghi costieri in fondo al golfo che prende il nome dalla città; l'aeroporto internazionale si trova proprio sulla sponda settentrionale del Lac de Tunis, prossimo al centro ma senza mezzi pubblici facilmente fruibili dagli stranieri che permettano di raggiungerlo, i numerosi taxi tuttavia sono molto economici visto anche il tragitto limitato, mentre girare per la città, che pure è parecchio estesa e con siti interessanti anche in periferia, è invece facilissimo grazie a una rete di tram che funzionano come una vera e propria metropolitana.
tunisi
fondouk
tunisi
moschea al-zaytouna
La porta di accesso al centro cittadino è la rotonda Place du 14 Janvier 2011, che ha cambiato nome varie volte nel corso degli anni (prima infatti si chiamava Place du 7 Novembre 1987, prima ancora Place d'Afrique) ed è presidiata da un'alta torre dell'orologio al centro e dai palazzi di varie istituzioni intorno, tra i quali c'è anche l'ufficio del turismo. Qui convergono alcuni dei più importanti viali di scorrimento, ma soprattutto parte la larga Avenue Habib Burguiba, il vero fulcro della vita cittadina, caratterizzata da una fascia di giardini al centro e larghi marciapiedi ai lati ingombri dai tavolini delle tante caffetterie sui quali si affacciano anche molti palazzi di aspetto coloniale ospitanti uffici, banche, alberghi, il teatro municipale e tanti negozi.
tunisi
moschea al-zaytouna
tunisi
moschea al-zaytouna
Intorno a questo splendido viale si allarga la ville nouvelle, la città coloniale francese. Questa zona è di aspetto molto piacevole e dai chiari rimandi europei, e pure se non ospita grandi attrazioni è comunque interessante da girare e da vivere. I punti più significativi comunque sono la Place de l'Indépendance, situata dove Avenue Habib Burguiba si restringe cambiando nome in Avenue de France e cominciando a presentare dei fascinosi portici, caratterizzata dalla presenza della Cattedrale Cattolica e dell'Ambasciata di Francia (con conseguenti presidi militari davanti a entrambe) e la larga Place de Barcelone, snodo centrale dei tram cittadini e locazione della stazione ferroviaria, che presenta dei giardinetti sul lato occidentale dietro i quali si trova anche l'Ambasciata d'Italia.
moschea al-zaytouna
tunisi
belvedere
Da non perdere è l'area compresa tra quest'ultima piazza e la Medina, dove i palazzi dalle facciate intriganti sono molti e intorno al Mercato Centrale, all'interno del quale si trovano banchi di prodotti freschi, carne, pesce e coloratissime verdure, le vie si trasformano giornalmente in un colorato e brulicante mercato di strada di vestiti, accessori, utensili, souvenir, articoli per la casa, spezie e granaglie. In particolare Rue Al Jazira, quella che corre proprio a fianco del limite della Medina, è forse la più colorata e pittoresca e quella dove fare gli affari più interessanti.

tunisi
medersa slimaniya
belvedere
belvedere

tunisi
medina meridionale
medina meridionale
fondouk

medina meridionale
tunisi
medina meridionale
medina meridionale

L'attrazione principale di Tunisi è rappresentata dalla sua grande Medina, nata alla fine del VII secolo è ora una delle maggiori e meglio conservate del mondo arabo e per questo premiata dall'UNESCO col titolo di patrimonio dell'umanità.
medina
medina
L'ingresso principale a questa immensa rete di vicoli strettissimi e palazzi di estrazione varia anche risalenti al medioevo si trova in Place de la Victoire, proprio in fondo ad Avenue de France, dove la maestosa Bab Bhar segna l'accesso a questa piccola ma affascinante spianata. In fondo alla piazza poi le strette Rue Jemaa Zaytouna e Rue de la Kasbah permettono di tuffarsi nei coloratissimi suq con botteghe di prodotti artigianali, tessuti e souvenir vari. In particolare la prima delle due conduce direttamente al cuore della Medina, ovvero la Moschea al-Zaytouna, la più antica, grande e importante della città.
tunisi
medina
medina
Il cortile interno e la grande sala di preghiera coperta di tappeti e caratterizzata da lunghi colonnati sono molto affascinanti e vale la pena prestare attenzione agli orari di libero accesso per non rischiare di rimanere fuori. Intorno alla moschea poi sorgono diversi fondouk con le gallerie ad arco moresco e gli spazi per le botteghe più antiche e importanti e l'area è circondata da altre costruzioni interessanti come la Moschea Hammouda Pacha el Mouradi, a nord lungo Rue de la Kasbah, e la Medersa Slimaniya a sud, non lontano dalla quale un bar-terrazza (in cui molti sedicenti guide che stazionano intorno alla moschea faranno a gara per portarvi) permette di ammirare un ampio panorama su tutta la città vecchia e oltre.
tunisi
dar hussein
tunisi
medina
Alle spalle della Moschea al-Zytouna si accede in un'altra zona molto affascinante con vari palazzi nobiliari antichi, detti Dar, che ora ospitano diverse istituzioni; in particolare si può gettare uno sguardo al cortile del bellissimo Dar Hussein (ora sede dell'istituto nazionale di archeologia) per poi puntare a nord passando accanto alla piccola ma incantevole Moschea Sidi Youssef Dey e al Palazzo del Governo e uscire dalla Medina in corrispondenza di Place du Gouvernement per ritrovarsi davanti a una vasta spianata in fondo alla quale si erge il Municipio cittadino. Anche in questa parte della città, subito fuori del nucleo antico, è facile incontrare bei palazzi dalle notevoli facciate coloniali, come per esempio il Palazzo di Giustizia.

medina
medina
dar hussein

place du gouvernement
municipio
palazzo di giustizia

sala da tè nella medina
medina
tunisi
moschea sidi youssef dey










L'area equatoriale della Medina è sicuramente quella che presenta le costruzioni più interessanti e i suq più belli (ma anche più turistici), tuttavia sarebbe un grosso errore limitare la visita solo a questa zona perché invece esplorando perdendosi sia nella parte meridionale che in quella settentrionale della città vecchia, che hanno peculiarità differenti tra loro, si ha la possibilità di scovare un gran numero di punti pittoreschi e di curiosità.
tunisi
moschea hammouda pacha
medina settentrionale
In particolare la zona meridionale è molto ben tenuta e rinnovata, con case imbiancate a calce e porte e finestre colorate di blu o verde e alcune botteghe artigiane molto particolari come quelle dei fabbri o dei falegnami. L'area settentrionale invece è più ruspante ma ugualmente pittoresca, con stradine acciottolate e qualche costruzione storica che ospita un piccolo museo o un centro culturale. In generale però è sempre facile imbattersi in una piccola moschea, o in un Dar o in una serie di pittoreschi suq, come quelli che da Place de la Victoire puntano a sud, dove si trovano articoli più da "vita quotidiana", oppure quelli coperti che da circa metà di Rue de la Kasbah tagliano tutta la Medina in direzione nord fino a Bab Souika passando anche nei pressi della bella Moschea Mohamed Bey, risalente alla fine del XVII secolo.
medina settentrionale
medina settentrionale
Fuori dalla Medina vera e propria, rispettivamente a nord e a sud di questa, si trovano due altri interessanti quartieri, meno antichi ma dall'aspetto esotico e autenticamente arabo. Da Place Bab Souika, limite settentrionale della città vecchia e punto di ritrovo serale per molti abitanti della zona, si dipanano diverse strade dall'immagine molto caratteristica; in particolare la stretta Rue Halfaouine ospita per tutto il giorno un colorato e brulicante mercato di strada di generi alimentari e porta fino alla scenografica Moschea Youssef Saheb Tabaa, dal curioso minareto ottagonale, e ad altri suq con botteghe di sartoria e di barbieri.
medina settentrionale
fondouk
Rue Bab Bou Saadoune porta invece alla monumentale porta omonima che segna l'inizio dei sobborghi nord-occidentali. Il quartiere Bab Alioua a sud è invece di stampo più residenziale, con vicoli strettissimi e pittoreschi dove il silenzio regna sovrano, e si apre anche esso alle spalle di una notevole moschea, la Sidi El Bechir, alle spalle della quale si tiene un altro suggestivo mercato di generi alimentari che allunga le sue propaggini fino a rientrare nella Medina e collegarsi con i suq che riportano a Place de la Victoire oppure alla stazione ferroviaria tramite la vivace Rue de Algerie.

tunisi
moschea hammouda pacha
moschea hammouda pacha
tunisi
place du gouvernement

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medina settentrionale
medina settentrionale
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moschea hammouda pacha

presso bab souika
medina settentrionale
tunisi
medina settentrionale

Fuori dalla città vecchia o da quella coloniale non ci sono molte altre attrazioni che meritano particolare attrazione, anche se i quartieri popolari di aspetto arabo possono comunque risultare abbastanza affascinanti.
place bab souika
tunisi
suq
Assolutamente da non perdere è però il famigerato ma bellissimo Museo del Bardo. Questa istituzione, che si trova circa 3,5 km a nord-ovest del centro in prossimità del Palazzo del Governo, è salita infatti tristemente alla ribalta per l'attentato terroristico del 2015 ma in effetti meriterebbe ben altra fama soprattutto per l'assoluto valore storico e artistico delle sue collezioni. Il museo è facilmente raggiungibile in tram e al suo interno oltre ai celebrati ma comunque strepitosi mosaici, tra i più belli che vi possa mai capitare di vedere, sono conservati anche dei notevoli reperti romani, fenici e cartaginesi, e la ricostruzione (con molti elementi originali) di diversi ambienti che testimoniano l'importanza della storia islamica della città.
moschea mohamed bey
moschea mohamed bey
Gli spazi verdi in città infine non sono molti ma un po' di respiro dalla fitta urbanizzazione si può trovare nel piccolo ma piacevole Parc Habib Thameur, abbastanza centrale visto che si trova al limite settentrionale della ville nouvelle, oppure nel più grande ma periferico Parc du Belvedere, che riempie una bassa collina e ospita tra l'altro anche lo zoo cittadino. Per quello che riguarda la vita serale invece, da metropoli musulmana qual'è, Tunisi non offre moltissimo ma comunque fino a una certa ora lungo Avenue Habib Bourguiba e lungo le vie che la incrociano c'è sempre gente a passeggio o che riempie i tanti caffè che vi si affacciano e anche trovare una buona birra non è particolarmente complicato.

bardo
tunisi
bardo
tunisi
bardo

bardo
tunisi
bardo
bardo

suq
tunisi
bardo
bardo

La cucina tunisina è ottima e varia (il cous cous è un accompagnamento: quello classico, buonissimo, è fatto con un sugo di carne) è i posti dove gustarla al meglio non mancano in città. 
suq
medina
Nella Medina ci sono diversi ristoranti sia di qualità elevata che più semplici ed economici (un'alta concentrazione di questi ultimi si trova intorno alla Moschea Hammouda Pacha el Mouradi) ma praticamente tutti sono usufruibili solo a pranzo, comunque sia tra questi una menzione speciale la merita un ristorantino al lato di Place de la Victoire, all'imbocco di Rue des Glacieres, dove ho mangiato delle strepitose alici ripiene. Per le cena la zona migliore è quella tra la pedonale Rue de Marseille e Rue de Caire, nella ville nouvelle: nella seconda in particolare si trovano diverse trattorie tradizionali dove si mangia bene e si spende poco, come il ristorante Pastacaza e i due che rimandano alla cucina di Sfax, tutti provati con soddisfazione.
ville nouvelle
mercato di bab alioua
Di giorno intorno al mercato centrale ci sono vari take away tra i quali sono da provare quelli che vendono una specie di calzone ripieno di salumi musulmani, uova, olive e verdure cotto su un coccio sulla brace; intorno alla vivace Place Bab Souika pullulano invece le classiche tavole calde di estrazione islamica, che però è facile trovare un po' ovunque. Tunisia poi fa rima con pasticceria e in molte caffetterie ci si può coccolare con dolcetti o una meravigliosa fetta di torta, per riportarsi qualcosa a casa però la pasticceria Parnasse, lungo il viale principale, vince su tutti anche se non è particolarmente a buon mercato. 
medina
tunisi
suq della medina meridionale
Tunisi è una meta seriamente da prendere in considerazione per un breve viaggio e può comodamente riempire tre giorni di visita (integrando magari i siti in centro con un' escursione negli splendidi e interessanti sobborghi orientali di Cartagine, Sidi Bou Said e La Marsa); contrariamente poi a quanto molti possano pensare, girando per le sue strade non si ha mai neanche il più piccolo sentore di pericolo (il centro d'altronde è ben monitorato da polizia ed esercito) e, salvo intorno alla Moschea Zytouna, anche i "molestatori" sono piuttosto rari. Ricordate inoltre che, moschee a parte, il venerdì è tutto aperto mentre invece la domenica la Medina è praticamente deserta e con i suq tutti chiusi o quasi. In fondo alla pagina potete infine guardare un breve video girato e montato da me che vi porta a spasso nella Medina.

tunisi
place du 14 janvier 2011
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avenue habib bourguiba
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cattedrale cattolica

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moschea sidi el bechir
medina la domenica
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rue de marseille

quartiere bab souika
parc habib thameur
tunisi
bab alioua

rue halfaouine
rue halfaouine
quartiere bab souika

bab bou saadoune
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moschea youssef saheb tabaa
rue halfaouine









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